| ok, ma nn ditemi ke nn vi avevo avvisato...(skerzo...skerzo...!!):
qst è la mia interpretazione...ditemi cs ne pensate:
WE WERE TIGHT, BUT IT FALLS APART AS SILVER TURNS TO BLUE
La canzone inizia con questa frase: “Eravamo stretti, ma prima o poi finisce come il grigio tende al blu”. Qui penso che Brian voglia intendere che la perfezione di un’unione e quindi quella speciale sintonia che si instaura in una relazione non è duratura, perchè tutto prima o poi finisce, anche se è duro accettarlo. Probabilmente si era da poco lasciato con una ragazza o con 1 ragazzo( sappiamo tutti che Brian al tempo era bisessuale...il che rende la cosa ancora più eccitante...)e sicuramente questa rottura lo ha fatto soffrire, anche se da questa frase traspare un senso di rassegnazione. Per gli inglesi e per gli americani, la parola “blue” non significa solo il colore blu, ma anche un’emozione, ovvero la tristezza(Es. “Blue is very fashion between us”: la tristezza va molto di moda tra di noi), quindi il senso implicito è che tutto scivola, indipendentemente dalla volontà della persona, verso l’abisso della tristezza, dello sconforto e del dolore. Inoltre è anche vero che tra le gradazioni dei colori il grigio sfuma e diventa blu.
WAXING WITH A CANDLELIGHT, AND BURNING JUST FOR YOU.
È ben ovvio che Brian, per scrivere i suoi testi, usa parole enigmatiche e molte metafore, il che li rende delle vere e proprie poesie. “Gocciolando con una candela e bruciando solo per te”: Il suo amore gocciola come la cera di una candela, che scende faticosamente dai suoi lati e brucia solo per la sua lei...ormai le cose vanno veramente male ed è troppo tardi per fermare il corso delle cose. È come il pianto infuocato che emana un amore ormai finito; comunque andranno le cose il suo cuore continuerà ad ardere e a fargli male come se fossero ancora uniti. Forse la candela sta anche ad indicare la loro storia, che, con l’irrimediabile consumarsi della cera, sta terminando, ma l’ultima cosa che si spegne è sicuramente la fiamma...quella rimane sempre: se una candela è finita significa che ha avuto la sua fiamma.
ALLOCATE YOUR SENTIMENT AND STICK IT IN A BOX
Qui Molko vuole esprimere la sua rassegnazione e per questo dice: “Raduna i tuoi sentimenti e ficcali in una scatola”, proprio perchè vuole comprimere tutte le sue emozioni, rabbia, gioia, disperazione che sia e buttarle via, come se non gli appartenessero più. E come se volesse mentire a se stesso, come dire: “Che? No, io non ho mai provato quelle cose”, anche se in realtà sa benissimo di averle sentite come qualcosa di importante e di vitale...e dice anche a lei di dimenticarli , perchè ormai non c’è più niente da fare, e l’unica è quella di rinchiuderli in qualcosa di vecchio e inutilizzato come quello che potrebbe essere una scatola.
I’VE NEVER BEEN AN EXTROVERT BUT I’M STILL BREATHING
“Non sono mai stato un estroverso”, il significato qui è propriamente letterale; infatti, anche dalle frasi precedenti si avverte un clima di pressione, attraverso il quale lui cerca di nascondere i propri sentimenti (rinchiuderli), di dimenticarli, anche perchè non è mai stato una persona che manifesta facilmente le proprie sensazioni, un estroverso. Nonostante tutto continua ad andare avanti, proprio perchè questo è quello che si chiama dovere,il dovere del genere umano è quello di compiere, o di fingere di compiere. Detto così sembra crudele, ma è quello che traspare dall’intera musicalità( claustrofobica, ansiosa, pressante, ma estremamente bella) e dal testo della canzone.
SOMEONE TRY TO DO ME ACHE AND THAT’S WHAT I’M AFRAID OF...
“qualcuno sta cercando di farmi male...E questo è quello di cui ho paura...”...forse c’è qualcosa in Brian che gli brucia dentro, che gli fa male, oppure è più probabile che si senta minacciato da tutti gli altri, così perfetti ma così maledettamente stupidi, e da quel qualcuno che lo ferisce così tanto da fargli persino paura. È rimasto talmente scottato da questa relazione, si sente invaso dai sensi di colpa, e non riesce ad ammettere che è questo di cui ha effettivamente paura.
WITH HINDSIGHT, I WAS MORE THAN BLIND, LOST WITHOUT A CLUE.
Da questa frase fuoriesce, in un certo senso, il rancore verso qualcosa che poteva svolgersi diversamente o proprio non accadere. Il testo infatti dice: “Con il senno di poi, ero più che cieco, perso senza un indizio”. Dopo la rottura, molte cose sono accadute, e Brian probabilmente rimpiange il fatto di non aver fatto niente per salvare la loro storia.. Ripete a se stesso che se fosse stato più forte psicologicamente, più stabile, avrebbe potuto fare molto di più di quello che ha effettivamente fatto. Durante questo rapporto, nonostante si sentisse esaltato, non riusciva a non sentirsi solo, a superare la sua fragilità interiore e la sua insicurezza, che lo rendono talmente cieco da non accorgersi di quello che gli accadeva intorno. Da questo traspare anche un po’ di egocentrismo; la consapevolezza di essere stato immune ad ogni cambiamento arriva solo dopo, quando ormai tutto è stato perso. Ed ora si rende conto di essere stato più che cieco. Di essere stato perso nelle sue fantasie, nel suo mondo depresso, nella sua rabbia adolescenziale, senza riuscire a trovare un punto per risalire, un indizio per arrivare ad una conclusione e per capire che forse qualcosa si stava muovendo intorno a se.
THOUGHT I WAS GETTING CARAT GOLD, AND WHAT I GOT WAS YOU
Come ho detto precedentemente, i sentimenti di Brian andavano ben oltre dal classico clichè della persona follemente innamorata. Infatti, se dall’esterno il suo mondo sarebbe potuto apparire perfetto, Brian non stava bene con se stesso. Seguendo la traduzione, “Pensavo di avere dell’oro massiccio, e tutto quello che ho avuto eri tu”, fuoriesce l’inconsapevolezza di vivere nella realtà. Brian era talmente preso dai propri problemi esistenziali, da non riuscire ad esprimere le sue paure,e nonostante la sua relazione fosse stabile, lui non lo era per niente. Credeva di avere tanto, di essere felice, ma, al risveglio, non tutto è quello che sembra, e per questo si ritrova, si, ad avere la stessa relazione, ma essa non lo soddisfa più, e si rende conto della dura realtà. Quindi è chiaro che, l’espressione “oro massiccio”, è una metafora per esprimere tutto il mondo apparentemente felice che Brian si era allestito, e che di fatto non gli apparteneva.
STUCK INSIDE THE CIRCUMSTANCES, LONELY AT THE TOP
L’espressione “Stuck inside the circumstances”, letteralmente significa “sprofondato nelle circostanze”, ma quello che il nostro Brian vuole esprimere, secondo me, è leggermente diverso. Naturalmente non può essere realmente sprofondato nelle circostanze, anche perchè la parola in questione viene, in questo caso, usata in modo astratto. Molko vuole manifestare presumibilmente i suoi sentimenti: si sentiva intrappolato in tutte le situazioni scomode che gli si presentavano di fronte, e che poi lo spingevano a costruirsene di proprie, più appaganti e soddisfacenti. Anche questa è una metafora: “sprofondava” continuamente in queste contingenze, e non riusciva ad uscirne indenne. E anche il verso seguente, “solo sulla cima”, esprime la solitudine che queste condizioni, queste circostanze, gli provocavano. Solo, in cima da qualche parte, senza contatti, senza una strada per scendere, senza vestiti per coprirsi, completamente spoglio di ogni tipo di protezione che lo potrebbe salvare dalla tempesta. Questa è l’immagine predominante che ha ispirato la lettura di questi due versi.
I’VE ALWAYS BEEN AN INTROVERT, HAPPILY BLEEDING
Qui si può fare tranquillamente riferimento al verso molto sopra citato: I’VE NEVER BEEN AN EXTROVERT, BUT I’M STILL BREATHING. Il significato è praticamente lo stesso, ma, proprio per questo, merita una maggiore attenzione. Se nel primo verso dice “non sono mai stato un estroverso”, qui, la frase “sono sempre stato un introverso”, indica la medesima situazione soprastante. Se prima “BUT I’M STILL BREATHING”, indicava l’obbligo di continuare, di non smettere di respirare, proprio perchè non si ha scelta, qui “HAPPILY BLEEDING” (“sanguinando allegramente”), sebbene potrebbe sembrare un controsenso, indica proprio il fatto di soffrire, e di voler continuare a provare dolore(questa volta quindi c’è la volontà),proprio perchè è la sola sensazione vera e pura che fa parte di se (chiaro riferimento al masochismo). Per questo dico che 36 degrees è una delle canzone più dure e taglienti del primo disco, insieme a “Teenage angst”, “Bruise Pristine” e “Come Home”.
SOMEONE TRY TO DO ME ACHE AND THAT’S WHAT I’M AFRAID OF... (vedi sopra)
4 7 2 3 9 8 5 – I GOTTA BREATHE TO STAY ALIVE AND 1 4 2 9 7 8 – FEELS LIKE I’M GONNA SOFFOCATE
Preciso: il mio verso preferito. I numeri probabilmente non indicano nulla, ma sono presenti solamente per la loro musicalità, e non penso siano stati scelti uno ad uno per il loro significato, ma più che altro, ripeto, per la loro armonia e ritmicità. “Devo respirare per rimanere in vita”: anche qui c’è un chiaro riferimento alla sensazione ricorrente di sentire, in un certo senso, una regola da rispettare, un dovere da fare per forza, perchè troppe sarebbero le conseguenze da subire se questo non venisse attuato. In poche parole Brian sente il dovere di rimanere in vita, di continuare questa storia, sia per se stesso, sia per gli altri. Contemporaneamente però, questo lo logora sempre di più; gli fa male il fatto di continuare questa storia nell’ansia, nel soffocamento, nell’affanno, nell’angoscia, e ancora nel timore, perchè queste sono le sole cose che prova. “SEMBRA CHE STO PER SOFFOCARE”, dice nel secondo verso.
14 16 22 - THIS SKIN THAT TURNS TO BLISTER BLUE SHOULDERS, TOES AND KNEES I’M 36° DEGREES
“Questa pelle che tende al blu”- altra metafora per esprimere le sensazioni dolorose e claustrofobiche che Brian sente sempre più sue. La pelle livida, che comunque o arrossisce(dal caldo), o diventa blu(dal freddo), indica il malessere di Bri che viene paragonato proprio a quello provocato dalla bassa temperatura o dall’alta temperatura. “Spalle, dita dei piedi e ginocchia”- riferite anch’esse all’assideramento usato come metafora nel primo verso. Ed è ora che viene in gioco la questione dei gradi, che apparentemente potrebbe sembrare anch’essa un istituzione valida solo per la sua musicalità, ma che in realtà indica ben più di questo. I 36° gradi indicano, infatti, la temperatura di una persona che è afflitta dalla febbre,e, anche se gran parte della gente non lo sa, al di sotto di essi si presentano dei sintomi ben visibili. Per una maggior chiarezza, vi posto la scaletta delle temperature e dei relativi sintomi: 43 C: il più alto limite di febbre 37 C: temperatura normale del corpo 36 C: aumento del metabolismo, brividi, confusione e disorientamento 33 C: amnesia, battito cardiaco irregolare, i brividi si fermano 30 C: rigidità persistente dei muscoli 28 C: svenimento 24 C: morte É evidente infatti che la temperatura normale è precisamente al di sotto dei 37 ma non al di sotto dei 36, proprio perchè al di sotto di questi si comincia ad avere brividi, a provare confusione e disorientamento, e persino il metabolismo aumenta. È quindi chiaro cosa Brian volesse intendere. I suoi 36° gradi sono proprio riferiti alle sensazioni che provava al di sotto della sua corazza, della sua maschera, che si costruiva proprio per nascondere la sua debolezza, sia alla sua amante, sia a se stesso. Ma, se evidentemente qualcuno gli sta facendo male (SOMEONE TRY TO DO ME ACHE, AND THAT’S WHAT I’M AFRAID OF...), è proprio perchè è riuscito a togliergli quel suo guscio, è riuscito a guardare dentro di lui, e questo lo fa soffrire, perchè gli si presenta davanti l’evidenza di non essere riuscito a difendersi, sia dagli altri, sia dalla vergogna che prova per se stesso. E ha quindi paura di non essere apprezzato per com’è. L’unica cosa che può fare è quindi quella di rifugiarsi in una relazione sicura, di trovare aiuto in una persona, della quale si è anche di fatti innamorato, ma che non riesce a guardare dentro di lui come in un certo senso lui vorrebbe, anche se questo può causargli molto dolore(e qui ritorna il masochismo). Lui cerca invano di salvare questa relazione che continua a proteggerlo, anche con un po’ di egoismo, e quando non ci riesce, comincia a capire le sua debolezze,e si ritrova inoltre solo, senza un indizio che può salvarlo definitivamente. Per questo continua ad andare avanti, ma non per vera volontà, ma solo per un senso forzato.
QUANTE SEGHE MENTALI CHE MI FACCIO!!!!
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