Ho appena finito il punultimo capitolo. Quindi se fa un po' schifo abbiate pietà ma non ho il coraggio di rileggerlo!!
Vi chiedo umilmente scusa per l'attesa, sono stati giorni un po' complicati, questi =D
Ecco a voi!
Capitolo 8
One year later, I still love you
Non ricordo più nulla della serata a casa di Michel.
Dopo aver ballato con Brian mi risedetti sul divano, a parlare del più e del meno con Jack mentre gli altri continuavano a bere spumante italiano e a cambiare dischi di continuo.
-Sei davvero molto bella, stasera, Monika-.
Jack mi chiama raramente per nome. Solo quando vuole dirmi qualcosa di estremamente importante per lui.
Non diedi peso al modo in cui mi chiamò – meglio dire che non me ne accorsi – e lo ringraziai sorridendo.
-E pensare che ti ho lasciato poche ore fa su un divano con gli occhi gonfi e fatti di tv!- Scoppiò a ridere, io continuai a sorridere.
-Jack devo parlarti- lo anticipai. Forse aveva da dirmi qualcosa di davvero importante, ma io dovevo liberarmi del peso di quella notte. Volevo finalmente frantumare la pietra che da tre anni dorme sul mio petto ogni sera.
Jack capì che non era un discorso da salotto -Vuoi che andiamo fuori piccola?-
Annuii. Lentamente ci alzammo e ci dirigemmo verso la grande terrazza. Notai per un secondo lo sguardo di Brian su di noi, dopo essersi distratto dalle scarpe assurde di Kristine, curioso e forse un po' geloso di non essere al posto di Jack, chissà.
Allora, Monika?
Siamo alla resa dei conti?
Devi semplicemente parlare. Sai ancora come si fa.
Mi sento la preda di un cannibale. Sono un cannibale che sorride sadico di fronte alla paura fottuta della sua preda.
Denn du bist was du isst
und ihr wisst was es ist1-Es ist mein Teil... - Canticchiai sotto voce.
-Canti?- Notò sorridendo Jack.
Annuii un po' imbarazzata. Mi accesi una sigaretta di Jack ed iniziai a parlare.
Accadde proprio come avevo immaginato. I miei amici furono scoperti dalla sicurezza e cacciati fuori a calci.
Li immagino, mentre se la ridevano per la brutta avventura. Trovarsi pancia a pancia con un omone di una tonnellata e mezzo non dev'essere un'esperienza allegra.
Il concerto era ormai finito. La loro bravata provarono a farla che ormai mancavano due, tre canzoni.
Quando furono cacciati io ero già in albergo con Brian. Vennero a prendermi all'uscita dei cancelli, ma non mi trovarono. Fu allora che iniziarono a chiamarmi? Non credo, avrei sentito il cellulare, visto che la borsa era ancora accanto a me.
Kristine mi raccontò che aveva cercato di convincere gli altri ad aspettare fuori i cancelli, forse me n'ero andata a fare due passi non vedendoli ritornare, o comunque di chiamarmi per sapere dov'ero.
-Tranquillizzati- Fu il commento che ricevette.
Thomas ce l'aveva con me perché non ero lì ad aspettare il mio valoroso eroe.
Kristine ammutolì e decise di aspettare ancora un po'.
L'adrenalina circolava nel sangue di tutti, dopo lo scontro con i buttafuori. Ma soprattutto in Nicole.
Rideva, saltava.
Ad un certo punto nessuno la vide più. Fin quando non sentirono la sua voce.
-Ahahahah! Perché non facciamo una caccia al tesoro? Il primo che trova Monika vince un premio!-
Era in mezzo alla strada,
ballava in mezzo alla strada. Samantha e Zach, i più lucidi e tranquilli, optarono per andarla a prenderla dalla strada prima che potesse passare qualche automobilista pronto ad incazzarsi con Nicole che bloccava il traffico.
-Che premio, Nicole?- Le urlò Thomas ridendo.
-Eh, mica puoi avere solo tu il privilegio di fartela?-.
Scoppiarono tutti a ridere. Zach e Samantha raggiunsero Nicole e la presero per le mani, conducendola dagli altri ragazzi.
-Aspettate, mi è caduta la foto che ho fatto a stef!-
-Alla sua fronte, vorrai dire- La derise Thomas.
-Ce l'hai in tasca- La rassicurò Zach.
-No, non ce l'ho più, vi dico! Devo andarla a cercare!-
Sfuggì agli amici ed iniziò a correre, ributtandosi per strada.
I due che prima la riportarono al sicuro si mossero per andarla di nuovo a prendere, ma successe tutto in un secondo.
Nicole inciampò e cadde sbattendo la fronte a terra. In quel momento stava passando un automobile a velocità elevata, approfittando del tratto libero. Erano tutti ragazzi che ascoltavano musica ad altissimo volume. Non videro Nicole stesa a terra, ma la sentirono subito dopo.
L'auto passò interamente su Nicole, un pneumatico le fracassò il cranio.
Inutile correre all'ospedale, inutile attendere in sala d'aspetto, inutile prendersela con sé stessi, con i ragazzi distratti dell'auto ed inutile chiamarmi.
Nicole era già morta. Io me la spassavo con i gingilli di Brian.
Mi faccio tremendamente schifo, ma non è mai troppo lo schifo che provo nei miei confronti.
Non è colpa di Brian se Nicole è morta, è colo colpa mia se ho perso tutto quella sera.
La mattina dopo risposi al cellulare e ricevetti la notizia. Rimisi i miei abiti di corsa mentre Brian mi chiedeva:
-Cazzo Monika dove vai?-
-Te l'ho detto-.
-Ma mi fai capire almeno cos'è successo?-.
-Che altro c'è da capire, Brian? Che altro c'è?-.
Raggiunsi la porta, uscii e me la chiusi alle spalle.
I miei amici erano distrutti. Kristine mi spiegò tutto.
-Dove cazzo eri, Monika?- Mi urlò contro Thomas.
Fui indecisa per un attimo, poi decisi di dirglielo.
Non confessiamo un tradimento non per far soffrire la persona che amiamo, ma per puro, semplice egoismo.
Non vogliamo che quella persona se ne vada.
Poco ci interessa se quella persona merita di sapere, vogliamo soltanto che resti accanto a noi, a scapito del nostro senso di colpa. Sarà per senso di colpa che ci liberiamo?
Ci rendiamo conto che quella persona ha il diritto e il dovere di sapere, quando finalmente confessiamo.
Il nostro egoismo è messo in secondo piano.
Come sarebbe sano e coerente con il proprio io se si confessasse e si avessero anche il coraggio di chiedere scusa e la speranza di essere perdonati.
Rispetteremmo quello che in realtà vogliamo.
Una persona innamorata non vuole perdere la persona che ama.
Ma si tradisce, poi, se si è innamorati?
Io non lo ero. Presi Thomas in disparte.
-Sono stata con Brian-.
-Brian? Chi Brian?-.
-Quel Brian, Tom! Brian Molko!-.
Thomas ride più acido che mai.
-Ma bene- Mi rispose con rabbia e derisione- E te lo sei fatta fare un autografo?-.
-Ci sono andata a letto-.
Restai sotto il suo sguardo disgustato per chissà quanto tempo. Non chiesi scusa, né perdono. Non volevo Thomas di nuovo con me. Me ne rendo conto solo adesso che non lo amavo affatto.
-Mi dispiace- gli dissi. Raggiunsi Kristine e il problema Thomas sparì dalla mia mente, preoccupata invece del fatto che stavo perdendo tutti i miei amici.
Possibile che gli innamorati non tradiscano? Possibile che invece non sia il tipico pensiero di chi non tradisce?
Inizio a pensare, guardando Jack che si aggira per casa mia, che io non potrei mai tradirlo.
Eppure se lui mi tradisse, come potrei da un momento all'altro pensare che non mi ama?
Chissà se mi chiederebbe scusa. No, avrebbe troppo rispetto per me. Preferirebbe l'incoerenza del suo io che sentirsi in diritto di meritarmi ancora.
Io invece farei l'opposto. Metto sempre quello che voglio prima, quello che merito poi.
-Sei andata a letto con Brian?- Mi chiese Jack, mentre fumavamo la stessa sigaretta.
-Sì, tre anni fa, Jack-.
Gli raccontai tutto. Fu incredibile la sensazione di libertà che provai dopo. Quella pietra era stata sbriciolata solo parlando.
Alla fine della serata Kristine era troppo bevuta ed euforica per guidare. Io ero lucidissima e cosciente di me.
Erano tre anni che non succedeva. Non era mai successo che la situazione si fosse invertita tra me e Kristine.
Guidai Fino casa ed accompagnai Kristine nella camera degli ospiti, che in realtà è un po' più camera sua.
Andai in camera mia ed iniziai a spogliarmi.
Il cellulare squillò, era Brian.
-Pronto?-.
-Grazie della splendida serata.. Eri bellissima, stasera-.
-Grazie... cosa c'è?-.
-Domani sera, al mio albergo. Sai qual è. Ti aspetto alle 8:30-.
Perfetto, mi dissi. Ci mancava solo questo.
È ora di decidere cosa vuoi, Monika. Ed è ora di capire che ognuno ha le proprie responsabilità; che nessuno ha le tue.
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1 Mein Teil - Rammstein
Bene, se la parte finale vi ha un po' confuso, è quello che volevo xD No vabbè è che il prossimo capitolo chiarirà tutti i punti (spero) ancora in sospeso.
Spero vi sia piaciuta, entro domenica posterò il finale! =D
Edited by °S p i t e & M a l i c e° - 3/11/2010, 16:30
